Per le prossime elezioni comunali a Lugano i candidati del PLR si pronunciano a favore di politiche mirate all’attrattività del territorio, alla protezione dei giovani e degli anziani e alla creazione di opportunità occupazionali. Abbiamo ascoltato i suggerimenti dell’elettorato e limitato l’attenzione della campagna a quello che riteniamo importante. Una lista con un’ampia gamma di professioni rappresentate, molte le diversità di competenze. Una composizione relativamente più maschile, con il 69% degli uomini, rispetto al 31% delle donne e questo malgrado l’impegno esplicito della Commissione, che ha incontrato più di 200 persone, nel favorire la parità di genere. La presenza di professionisti di diverse fasce d’età, con il più giovane di 19 anni e il più anziano di 77 anni, suggerisce un impegno nel coinvolgimento di persone di diverse generazioni. Professionisti provenienti da settori eterogenei, tra cui imprenditoria, ingegneria, cultura, amministrazione e istruzione, sottolinea la promozione di un ambiente dinamico. L’approccio interclassista del PLR luganese e l’impegno per una rappresentanza diversificata testimoniano gli sforzi nel cercare soluzioni che tengano conto delle diverse esigenze e aspettative della popolazione. Come Presidente sono particolarmente fiero dell’eterogeneità dei candidati e della capacità del Partito di fare gruppo nel rispetto dell’identità e delle idee di ognuno. A maggior ragione quest’anno dove per la prima volta il Partitone si presenterà con una lista unica, alleato del Partito Verdi Liberali. Un’opportunità di unire forze liberali con visioni e affinità tematiche simili, non uguali ma simili. Nessun approccio ideologizzato ma al contrario un dialogo aperto, pragmatico e liberale. Sono più volte stato colpito dalla profonda conoscenza dei candidati PVL sui temi ambientali, temi anche a noi noti ma forse più per interesse derivato che per passione diretta. Come noi i Verdi Liberali vogliono rendere il nostro territorio ancora più attrattivo e per chi temesse che il loro pensiero fosse più rosso che verde chiedo gentilmente di prendersi del tempo per conoscerli personalmente, per ascoltare cos’hanno da dirvi e come la pensano davvero sui temi cittadini.
Il nostro Partito raccoglie voti da tutte le fasce di età ma è indubbia la preponderanza di un’età over quaranta mentre i Verdi liberali attirano maggiormente le sensibilità giovanili.
Ancora una volta, in qualità di cittadini elettori, avrete la possibilità di scegliere una lista estremamente rappresentativa e questo a dispetto di chi vuole una politica fatta solo di destra o solo di sinistra, perché i luganesi meritano di +.
Paolo Morel, Presidente sezione PLR Lugano