Ieri sera la RSI ha dato ampio riscontro alla conferenza stampa di presentazione di un nuovo partito per le prossime elezioni cantonali. Democraticamente nulla da eccepire. Quello che invece lascia sconcertati è la dichiarazione finale di uno dei membri, il dottor Werner Nussbaumer, il quale minaccia di armarsi di fucili! Un messaggio sciagurato, in modo particolare in questo drammatico momento storico con una guerra in corso a pochi chilometri da casa e una grave crisi economica che sta mettendo in difficoltà e a dura prova tutta la popolazione. Parlare di armi e minacciare di imbracciare il fucile è un atto ignobile che ricorda lo sciagurato Egidio del Manzoni nei Promessi Sposi, che organizza il rapimento di Lucia e convince il povero Gertrude a prendere parte all’ignobile vicenda.
Il PLR sezione di Lugano manifesta tutta la sua preoccupazione per questa grave deriva e irresponsabile dichiarazione, certo che la popolazione saprà legittimare i valori della democrazia e della libertà senza la minaccia dell’uso delle armi.